L’espressione
“deus ex machina” viene abitualmente riferita all’improvviso arrivo di una
forza apparentemente occulta, in grado di cambiare lo stato delle cose e
modificare gli eventi della vita secondo un disegno prestabilito.
La frase "deus ex machina" venne usata per indicare
una divinità che scende dall'alto per risolvere una situazione difficile.
L'origine risale
alla tragedia greca: quando era necessario, sulla scena, l'attore che
interpretava il dio, era collocato su un telaio di legno, azionato da un
sistema di tiranti; tale congegno fu chiamato appunto mechané. L'attore
che simulava l'intervento di una divinità scendeva dal cielo per risolvere una situazione intricata e razionalmente senza
soluzione.
La nota storica e letteraria ha una finalità squisitamente educativa
ed è quella parte che guida l'essere umano a leggere la storia per la
spiegazione del presente e guardare con ottimismo verso il futuro.
Tanto premesso, ripensando alle pregresse vicende umane c'è da
considerare che poi il dio greco che scendeva sulla scena non riguarda solo la
scena letteraria, bensì qualsiasi avvenimento umano di impossibile soluzione e,
grazie ad una presenza occulta e misteriosa, illumina il cammino della nostra
esistenza.
Tra i tanti interrogativi, ancora insoluti, ce ne sono alcuni che
spianano la via per la lettura degli avvenimenti attuali. Per non andare
lontano, un caso esemplare è l'invasione del regno delle due Sicilie da parte
dell'eroe dei due mondi.

Ci fu il deus ex
machina. Di simili fattispecie, diverse volte il dio occulto scende non
solo sulla cena del teatro, ma si cala nella vita reale e, a volte, trova
soluzioni che sanno di incontrollata tracotanza e freddo cinismo.
Istintivamente, senza molte parole, volgendo lo sguardo in giro, negli
ultimi tempi il deus scende e risolve i casi difficili. Ma come e con chi si
identifica questa occulta presenza divina?
La lettura delle molte pagine di
storia attuale illuminano il navigatore alla scoperta dell'arcano misterioso;
mi corre il dovere di richiamare l'attenzione di chi (e sono molti!), che attratti
dalla passione politica, parteggiano per un gruppo o personaggio politico come
avviene per l'amore per una competizione sportiva.
Se guardiamo i recenti accadimenti politici, quando il capo dello Stato,
sua sponte, ha nominato il primo ministro, lo ha fatto perché
è sceso il deus, e, questa volta, in modo del tutto segreto; dopo di che, è scaturito il nuovo
esecutivo.
E così di seguito, tutte le altre cose che lasciano interdetto anche
il più benevolo cittadino. Negli ultimi tempi il deus, utilizzando la macchina
telematica, è sceso diverse volte e lavorando bene negli interessi di una
oligarchia plutocratica e utilizzando sofisticate sottigliezze, che hanno poco
da spartire con la vera democrazia, ha mutato il corso della storia. L’uomo saggio
non è uno sprovveduto, sa bene che dal Re Sole alla ghigliottina è passato un
bel po’ di tempo, perciò invita alla riflessione e ricorda agli ignari che l'invenzione della
ghigliottina completò l'opera.
Teruccio invita alla riflessione: Uomini, nella truce ora dei lupi, pensate all'ombra del destino ignoto...che non accada che il deus di turno non scenda dall’alto come macchina di morte.
Teruccio invita alla riflessione: Uomini, nella truce ora dei lupi, pensate all'ombra del destino ignoto...che non accada che il deus di turno non scenda dall’alto come macchina di morte.